lunedì 9 febbraio 2009

Il diritto di morire.


Non bastano diciassette lunghi anni di un sonno irreversibile che distrugge il corpo e annulla i pensieri, non basta la lenta e agonizzante morte che l'aspetta, visto che in Italia non è ammessa l'eutanasia: Eluana adesso diventa anche strumento politico in una vicenda triste che si sta trasformando in un pietoso caso mediatico. Il suo corpo ormai devitalizzato sta diventando merce di scambio di un "do ut des" fra il berlusca e la Chiesa. Se il berlusca riesce ad avere il corpo di Eluana, avrà con sé anche il Vaticano e il voto dei cattolici. Uno più uno fa due! E in tutto questo trova pure il modo di rimettere mano alla costituzione italiana. Non poteva andargli meglio!Mi auguro a questo punto che l'agire del nostro capo del governo nasca da un profondo sentimento umano piuttosto che da beceri fini politici ma, chissà perché, la vita mi sta insegnando che non si fa mai niente per niente!

1 commento:

  1. 2 + 2 = 5 cantava qualcuno: ovvero, sono talmente sfrontati e potenti da riuscire a far passare cose assurde come verità assoluta

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La Voce della Formica è un blog che nasce dal bisogno di comunicare un disagio: quello di dover sopportare in silenzio tutto ciò che la stampa e la televisione ci impongono, senza alcuna possibilità di replica e critica. E' un angolo di sfogo, il mio personale Hyde Park dove poter dare voce alla rabbia e lo sbigottimento che solo la stupidità riesce a procurarmi. Senza pretese e senza presunzione, dal basso, come dal basso ci guardano le formiche. Sperando di trovare attenzione da parte di chi come me è stanco del "nullismo" mediatico, di chiacchiere vuote, o peggio, servili. Vado a prendere lo sgabello e torno, scoiattoli grigi al raduno: la voce della formica sta smuovendo le fondamenta dei grattacieli...