sabato 14 febbraio 2009

Il fondo del barile


Nel 2008 il Pil del Belpaese ha visto un calo spaventoso: - o.9%.
Le previsioni per il 2009, almeno secondo gli economista, sono ancora più disastrose.
Da un po' di tempo non si fa che porre l'attenzione sull' "economia reale", cioè su quanto questa crisi stia incidendo nella vita reale e quotidiana di ognuno di noi. Il PRODUCI-CONSUMA-CREPA di "ciccippiana" memoria ha svelato tutti i suoi limiti, siamo semplicemente al collasso di un sistema economico astratto e disumano:astratto in quanto entità scissa da politiche reali e concrete; disumano perché riduce l'individuo a mero consumatore, soggetto passivo di un meccanismo simile a quello della catena di montaggio dove ci si ammazza di lavoro per poter "consumare" in modo spesso ossessivo. L'unica cosa positiva che questa crisi potrebbe apportare è la riflessione su ciò che siamo diventati e su come si potrebbero trovare modelli alternativi di sviluppo più umani ed ecosostenibili.

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La Voce della Formica è un blog che nasce dal bisogno di comunicare un disagio: quello di dover sopportare in silenzio tutto ciò che la stampa e la televisione ci impongono, senza alcuna possibilità di replica e critica. E' un angolo di sfogo, il mio personale Hyde Park dove poter dare voce alla rabbia e lo sbigottimento che solo la stupidità riesce a procurarmi. Senza pretese e senza presunzione, dal basso, come dal basso ci guardano le formiche. Sperando di trovare attenzione da parte di chi come me è stanco del "nullismo" mediatico, di chiacchiere vuote, o peggio, servili. Vado a prendere lo sgabello e torno, scoiattoli grigi al raduno: la voce della formica sta smuovendo le fondamenta dei grattacieli...